If you think that we are living in a crazy period of world history and would leave a comment, you're welcome.

World News

sabato 26 aprile 2008

Mama Tierra Mother Earth

Pop Art di stampo mafioso







Matteo Messina Danaro sembra essere il nuovo capo della mafia. Lessi sull'espresso un articolo su di lui apparso sull'Espresso. Mi ricordo due cose di quest'articolo, che strangolò la fidanzata incinta e che gira con una Ferrari modificata con 2 mitra da qualche parte in Colombia. Se ne parla tanto della mafia siciliana, ma della N'Drangheta?
Adesso comandano loro, in Colombia comandano quelli di Vibo Valentia, il peperoncino supera la caponata, chiamano dell'Utri per promettergli 50 mila voti all'estero (ma sono così tanti i ristoranti mi chiedo), mettono microspie al PM di Reggio. E lo Stato cosa fa?
Mi ricordo il presidente Napolitano a Crotone, esco dal dentista ancora dolorante e passa la sua auto. Viene a Crotone a dirci che noi cittadini dobbiamo combattere la mafia, uscire dall'omertà, denunciare. E lui gira con 250 corazzieri. Non mi sembra corretto, nè rispettoso della storia meridionale. Mandasse l'esercito.

venerdì 25 aprile 2008

Carlos Menem, un modello per l'Italia


Carlos Saúl Menem Akil (Anillaco, 2 luglio 1930) è un politico argentino. Fu Presidente dell'Argentina per due mandati dal 8 luglio 1989 al 10 dicembre 1999.
Nel 2003 si è ripresentato come candidato alla Presidenza ritirandosi al ballottaggio. Ha recentemente chiesto la separazione dalla moglie Cecilia, ex Miss Universo, che avrebbe avuto una relazione con un imprenditore italiano.
Menem è, con l'eminenza grigia Cavallo, il responsabile maggiore del crollo economico dell'Argentina, provocato dalla vendita dissennata ai privati delle maggiori industrie produttrici nazionali.
Durante la sua presidenza il debito estero, l'inflazione, la crescita dei tassi di interesse, la disoccupazione e la forbice tra la minoranza ricca e la maggioranza povera del Paese crebbero a ritmi inarrestabili, toccandi vertici mai raggiunti in precedenza.
Tra il primo e il secondo mandato presidenziale, Menem venne anche inquisito per reati patrimoniali e in seguito prosciolto anche grazie a provvedimenti legislativi ad hoc.
Vi ricorda qualcuno? c'e un punto importante però. Menem ha fatto quello che ha fatto,
senza avere 3 televisioni.
Il suo disegno di arricchimento personale e' stato messo in atto grazie alla complicità dei Media ed alla loro disinformazione organizzata.
Domani sarò al V-Day, con l'avatar, la mente e il cuore

domenica 20 aprile 2008

Il voto a tavola

Vi segnalo un bell'articolo di Calabresi su Repubblica.


NEW YORK - Dimmi cosa mangi e ti dirò cosa voti. Se nel tuo frigo ci sono burro e vino bianco stai con Hillary, se preferisci l'olio d'oliva e fai colazione con il cappuccino di Starbucks o con il muesli allora voti per Obama, e se bevi bourbon e ordini pizza da mangiare davanti alla tv a novembre sceglierai McCain.

Proviamo a immeaginarlo in Europa, iniziamo dall'Italia. Se stai con Veltroni ti piace l'amatriciana la domenica e il vino bianco. Se stai con Bertinotti ti piace il sugo al cinghiale, ma anche la trippa. Se stai con Berlusconi...probabilmente la fiorentina e il pesce spada.

In Spagna, se ti piace andare di tapas nelle bettole e il jamon e le crocchette, stai con Zapatero,

se esci nel quartiere Salamanca, mangi sushi a compartir e spendi tanto per mangiare calamares a la andaluza, stai con Mariano Rajoy.

In Francia, se mangi baguettes con brie e insalata, sei socialista. Se ti piace foie gras. ti piace lo champagne e escargot, stai con Sarkozy, e vorresti stare pure con Carla Bruni.

Se ti piace la caponata e le melanzane arrostite, potresti votare Cuffaro. Se preferisci il cous cous di pesce e il tonno, probabilmente sei un autonomista e voti MPA.
Se ami il taleggio, lo speck, il vermouth, e il risotto e l'acqua del Po, senza dubbio sei un leghista.
Se mangi mejillones, vino de la Rioja, in genere pesce, sei un basco separatista.
Se odi il jamon di Salamanca e la corrida ti fa cagare, sei catalano e voti CIU.

Aggiungete commenti,
ciao

mercoledì 16 aprile 2008

E adesso che sia buon governo

Bene bene bene. Ricapitoliamo. Siamo davanti ad un cambio epocale, ma non troppo. I comunisti cattivi non esistono più, hanno il 3 %. Bertinotti si ritira.

Prodi lascia. Veltroni promette un'opposizione costruttiva. Berlusconi e' un vincente. Per quanto si possa odiare per ciò che rappresenta, è un abile stratega.

Ha costruito in Italia una forza politica sul modello gollista francese. Ci ha messo 15 anni ma e' riuscito a sgominare i comunisti e sganciarsi dall'UDC.

Adesso, privato oramai del grande nemico, dovrà governare consapevole di non avere nessuna scusante. Probabilmente, nessun nemico.

Ha comprato tutti. E' finito tutto. Pure la mortadella!

All'interno del gollismo si distinguono varie correnti:

Il "neogollismo" di destra, il gollismo sociale, che difende la democrazia sociale senza per questo rimettere in discussione il capitalismo (riformismo socialdemocratico), il gollismo riformista o della "nuova società", teso a modernizzare la società anche con una politica avanzata di riforme, pur lasciando immodifici i capisaldi delle istituzioni.

Buon gollismo a tutti, speriamo in una grandeur in salsa, basilico, e un pò di pecorino.

venerdì 11 aprile 2008

Omaggio al Chile

Il Chile e' un Paese di cui si parla poco in Europa e che ho avuto la fortuna
di conoscere attraverso la comunità chilena che vive a Madrid.

Al di là della visione romantica del Chile di Allende e delle poesie di Neruda,


il Chile ha saputo uscire dagli anni bui della dittatura, e va riconosciuto che malgrado la brutalità della dittatura i militari hanno gettato le basi del liberalismo economico.

Oggi, dopo la transizione democratica degli anni novanta, il Chile e' l' ottava economia più libera del mondo. Certo fra i grattaceli di Santiago e i paesini delle ande c'e molta disparità, ma il Chile oggi e' il Paese dell'America Latina con il tenore di vita piu' alto. Boliviani, peruviani, argentini emigrano in Chile, ed i chileni si sentono i più avanzati della regione, un pò come gli argentini prima della crisi.

Hanno una socialista moderata come primo ministro, sono avanti. In più hanno il concetto del "conche tu madre", un pò come il nostrano "a fiss i mamta" e il "mitico-magico-mavaff.." di Galeazzi.


Chi Chi Chi, Le Le Le
Viva Chile!

Nella Terra di Gilgamesh

Gilgamesh, il re sumero di Uruk (Erech nella Bibbia, attualmente Tell-al-Warka in Iraq), e' il primo della storia scritta, che con il compagno Enkidu vive avventure di ogni genere, alla ricerca del segreto dell'immortalità.

Per conoscere tale segreto Gilgamesh si rivolge al saggio Utnapishtim, scampato al diluvio universale; questi gli narra
la storia del diluvio e infine gli rivela che in fondo al mare esiste
la pianta dell'eterna giovinezza (o anche pianta della vita).

Gilgamesh riesce a raggiungerla ma la
perde per colpa di un serpente;

Dopo aver perduto il suo amico Enkidu, Gilgamesh è protagonista
di un lungo viaggio per tornare a Uruk dove terminerà i suoi giorni,
avendo ormai compreso che la mortalità non spetta agli uomini ma solo agli dei.
Nella Terra di Gilgamesh sono 5 anni che si spara, la pianta della vita ancora non l'hanno trovata, deve essersi nascosta insieme alle armi di distruzione di massa.
Il prodotto democrazia non e' piaciuto ai consumatori iraqueni, deve essersi avariato viste le dure condizioni climatiche. Migliaia di caduti e centinaia di milioni di dollari spesi, un pessimo investimento davvero per la Terra di Gilgamesh e Utnapishtim, cui i 7 saggi anfibi in un tempo ormai remoto portarono la conoscenza e la modernità dopo il diluvio.

martedì 8 aprile 2008

Cosa succede nella Repubblica del Bel Paese (il formaggio)


Oggi su Repubblica in prima pagina leggo queste cose:


Lettera del segretario del Pd al Cavaliere: "I cittadini vanno rassicurati""Rispettare la bandiera, l'inno, l'unità d'Italia e la Costituzione"Veltroni incalza Berlusconi"Garantisca lealtà alla Repubblica".


Ma che cazzo succede? se i due partiti maggiori pretendono di rassicurare i cittadini con dei punti di programma per difendere l'unità della Nazione e la costituzione, vuol dire che siamo alla frutta miei cari amici. Vuol dire che i poteri occulti esistono e per propaganda dal PD si vuole dare la solita immagine buonista di voler salvare quest'Italia.


Ma che messaggio e'? che significa che se vince Berlusconi allora anche gli ultimi punti del programma della P2 saranno completi? o che Bossi riuscirà a dividere l'Italia in cantoni, magari tributari del Lombardo-Veneto?


Ancora una volta mi appello al non-voto, una astensionismo del 40% delegittimerebbe qualsiasi governo. Il voto e' un diritto che va esercitato, ma se dobbiamo esercitarlo per votare dei coglioni scelti dai partiti, dalla n'drangheta, da banche e immobiliaristi, allora scendiamo tutti in piazza.


La prossima possibilità e' il vaffanculo day all'informazione.


I punti di PDL e PD dovrebbero essere, abbassiamo le tasse, chiudiamo le province e le comunità montane, costituiamo lo Stato come parte civile per chiedere i danni alla mafia, edilizia pubblica a basso costo.


Altro che difendere il ritratto di Napolitano e la bandiera

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