Bene bene bene. Ricapitoliamo. Siamo davanti ad un cambio epocale, ma non troppo. I comunisti cattivi non esistono più, hanno il 3 %. Bertinotti si ritira.
Prodi lascia. Veltroni promette un'opposizione costruttiva. Berlusconi e' un vincente. Per quanto si possa odiare per ciò che rappresenta, è un abile stratega.
Ha costruito in Italia una forza politica sul modello gollista francese. Ci ha messo 15 anni ma e' riuscito a sgominare i comunisti e sganciarsi dall'UDC.
Adesso, privato oramai del grande nemico, dovrà governare consapevole di non avere nessuna scusante. Probabilmente, nessun nemico.
Ha comprato tutti. E' finito tutto. Pure la mortadella!
All'interno del gollismo si distinguono varie correnti:
Il "neogollismo" di destra, il gollismo sociale, che difende la democrazia sociale senza per questo rimettere in discussione il capitalismo (riformismo socialdemocratico), il gollismo riformista o della "nuova società", teso a modernizzare la società anche con una politica avanzata di riforme, pur lasciando immodifici i capisaldi delle istituzioni.
Buon gollismo a tutti, speriamo in una grandeur in salsa, basilico, e un pò di pecorino.
If you think that we are living in a crazy period of world history and would leave a comment, you're welcome.
World News
mercoledì 16 aprile 2008
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